Cicloturismo / 85 km
In bicicletta sull’Alto Garda.
La pista ciclabile dall’Alto Garda offre fantastici panorami sulle Alpi e sulle acque del lago.
La pista ciclabile del lago di Garda, nota come “Giro alto del lago” è però adatta solo a cicloturisti esperti e ben allenati, essendo una delle piste ciclabili più impegnative d’Italia.
Il percorso presenta infatti vari dislivelli e salite, alcune talmente ripide da costringere i ciclisti ad abbandonare la sella e salire a piedi, portando avanti la bicicletta. Per via della sua difficoltà, il percorso è sconsigliato ai bambini.
È una pista ciclabile che si sviluppa per la maggior parte su strada. Questo rende più facile la sua percorrenza ma anche possibile l’incontro con le auto.
La pista ciclabile del lago di Garda si snoda in mezzo ai panorami delle province di Verona e di Brescia per oltre 85 chilometri.
Il giro alto del lago è uno dei due percorsi che completano l’itinerario intorno al lago di Garda.
Infatti, per via della circonferenza di oltre 180 chilometri, l’intero giro del lago è stato diviso in due tappe da quasi 90 chilometri l’una.
La prima tappa della pista ciclabile del lago di Garda inizia nella località di Toscolano Maderno (BS), con direzione Gargnano.
Si attraversano i paesi dI Limone (BS) e Riva del Garda (TN). Da qui si prosegue verso Torbole, un’incantevole paese in provincia di Verona.
Si percorre la ciclopedonale che procede lungo le sponde del Garda fino a giungere a Malcesine (VR), dove è possibile traghettare le bici sulla riva opposta del lago e tornare a Toscolano Maderno.
Durante la stagione invernale è consigliato percorrere il tragitto in senso orario, per godere del tepore del sole. Viceversa, in estate, si consiglia di percorrere la strada in senso antiorario, per restare più al fresco.
Per chi ama le due ruote, il Lago di Garda offre dunque percorsi di diverse tipologie e difficoltà: dalla Ciclopista del Garda ai tratti più impegnativi sulle montagne circostanti.
Si continua su via San Bernardo e qui si affronta un tratto sterrato che, in direzione di Costermano, diventa abbastanza impegnativo.
L’itinerario è ben segnalato da cartelli dedicati. Passato il centro di Costermano, si prende il sentiero della Valle dei Mulini.
Prima di arrivare a Castion Veronese, bisognerà affrontare un’altra breve ma impegnativa salita.
Qui sorge Villa Pellegrini Cipolla, del ‘700. Si prosegue verso i borghi di San Verolo e Pesina, dove la strada diventa meno difficile. Da qui, in poco tempo, si arriva a Caprino Veronese.
In prossimità del cimitero del paese parte una piacevole pista ciclabile che porta al borgo di Ceredello.
Si è ormai vicini a Rivoli Veronese, dove ci attende una vista spettacolare sui vecchi forti austriaci.
Da Rivoli ci si porta in breve sulla pista ciclabile che conduce ad Affi, ai piedi del Monte Moscal, passando nei pressi della Chiesetta di San Fermo e Rustico, del XII secolo, prima di iniziare la ripida discesa che ci riporta a Bardolino.